Le otto regole di Warren Buffett in una prospettiva economica di buon senso

di ARTURO DOILO Warren Buffett, noto come “l’Oracolo di Omaha”, rappresenta uno degli investitori più influenti del Novecento e del nostro tempo. Un esempio! Il suo approccio non si fonda su strategie speculative di breve periodo, bensì su una filosofia economica che unisce prudenza, disciplina e razionalità nell’allocazione del capitale. Sono otto le regole a lui attribuite che offrono una sintesi efficace di concetti centrali dell’economia applicata e della teoria finanziaria comportamentale. 1. Vivere al di sotto delle proprie possibilità In termini economici, si tratta di un richiamo al consumo intertemporale. O meglio, non va speso iù di quel che si guadagna, per dirla con casalinga di Voghera. Ridurre le spese presenti consente di destinare risorse all’accumulazione di capitale, il quale può essere reinvestito generando rendimenti futuri. Buffett incarna un modello di parsimonia che contrasta con la propensione marginale al consumo tipica delle econo