di NEREO VILLA
Premetto che quello che scrivo è un'ovvietà, ma siamo oramai arrivati al punto che oggi bisogna scrivere le ovvietà.
Stamattina ho sentito dire da un mio conoscente che non si può non andare a votare, perché così facendo si farebbe il gioco dei vecchi partiti.
Ho risposto che se siamo ancora qui che discutiamo se sia giusto o no andare a votare significa che non abbiamo ancora compreso bene come stiano le cose.
Di fronte al fatto universalmente accertato che TUTTI i politici distruggono la polis anziché curarla, la dobbiamo smettere di curarci ancora di votarli democraticamente in nome di un migliore futuro democratico, o per paura che non andando a votare faremmo il gioco dei vecchi partiti. È una menzogna, una superstizione legalista, una vera e propria bufala.
L'idea che non andando più a votare si faccia il gioco dei vecchi partiti è fasulla e poggia sull'incapacità di ragionare, e cioè di distinguere essenzialmente fra legalità e legittim
Comments are closed.