mercoledì, Dicembre 17, 2025
8.9 C
Milano

Fondatori: Gilberto Oneto, Leonardo Facco, Gianluca Marchi

I tagli di monti e bondi? molto fumo, poco arrosto e tante polemiche

Da leggere

di GIOVANNI BIRINDELLI Fino a oggi c’erano ampie ragioni per sostenere che il governo Monti, posto dalla crisi di fronte alla scelta fra ridurre le dimensioni e soprattutto le funzioni dello stato e alzare le tasse, ha scelto la seconda soluzione. Oggi che è stata presentata la cosiddetta “spending review” ci sono ancora ragioni per sostenere questo? Sembra di si. Ci sono diversi aspetti della questione e l’irrisorietà della “spending review” dal punto di vista quantitativo (ben rappresentata dall’obiettivo di breve periodo di evitare l’aumento dell’IVA, come fatto, e dalla sostanza: 26 miliardi in 3 anni di tagli su 800 sono un'inezia) non è di per sé l’aspetto peggiore né quello più importante. Da un lato infatti è vero che per riportare lo stato sotto la legge e quindi, incidentalmente, per favorire una crescita economica sana e sostenibile, ci sarebbe bisogno di ben altro che di questa limatura. Dall’altro tuttavia è anche vero che la via gradual
Iscriviti o accedi per continuare a leggere il resto dell'articolo.

Correlati

5 COMMENTS

Comments are closed.

Articoli recenti