Italia: finanza all’amatriciana che ci condurrà dritti al fallimento

di CRISTIAN MERLO Cerchiamo di vedere ora, anche alla luce delle riflessioni appena effettuate (vedi articolo), quali siano la natura e i maggiori impatti derivanti dalla particolare architettura istituzionale, deputata a regolamentare i rapporti economici e di natura contabile intercorrenti tra il centro (governo centrale) e la periferia (tutti gli enti territoriali). 1.       La finanza derivata conduce al trionfo della spesa irresponsabile e dell’assistenzialismo Anzitutto, a fronte della totale dissociazione tra le decisioni di spesa assunte da un soggetto (l’ente locale) e le decisioni di prelievo assunte da un altro soggetto (l’erario), viene incentivata e sostenuta la più totale irresponsabilità dell’ente percettore. Poiché – e a maggior ragione in determinate specifiche realtà del Paese - tante spese sono comunque suscettibili di essere soddisfatte, in maniera tutt’altro che trasparente, “a piè di lista” dal governo centrale, gli amministrat