di GIORGIO CALABRESI
Nel 2011 l'industria ha registrato una ripresa del fatturato del 9,2% rispetto all'anno precedente, senza tuttavia tornare ai livelli pre-crisi del 2008 (-1,1%). E' quanto emerge dalla ricerca dell'ufficio studi di Mediobanca sui dati riferiti a 2032 imprese del nostro Paese dal titolo "Le principali societa' italiane". Oltre all'aumento delle vendite spiccano comunque il calo dell'occupazione (-0,2%) per il quarto anno consecutivo, il nuovo decremento dei margini industriali (-4,5%), il crollo del risultato netto (-65,1%) e un ulteriore allargamento della forbice tra produzione per addetto (+0,7%) e costo del lavoro per addetto (+3,8%) con un conseguente calo della competitivita', che dal 2002 ad oggi si e' erosa del 7,1%. Ma il dato piu' significativo e' forse quello legato al Roe: nel 2011, il ritorno sul capitale investito delle imprese italiane e' inferiore al rendimento netto degli impieghi finanziari in Btp per un differenziale negativo di 1,5 punti. Co