di MARIETTO CERNEAZ
Nonostante le lamentele e le richieste di meno tasse, nel periodo gennaio-settembre 2012 le entrate tributarie erariali si sono attestate a 292.526 milioni di euro, evidenziando una crescita del 3,8% (+10.627 milioni di euro) rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Lo comunica il dipartimento delle Finanze del ministero dell'Economia. Ai fini di un confronto omogeneo, al netto dell'imposta sostitutiva una tantum sul leasing immobiliare registrata nel mese di aprile 2011, le entrate tributarie erariali nei primi 9 mesi del 2012 - riferisce il ministero - presentano una crescita tendenziale pari al 4,2%. (+11.886 milioni di euro).
Le imposte dirette aumentano del 4,3% (+6.359 milioni di euro). Il gettito Ire evidenzia una lieve flessione dello 0,4% (-446 milioni di euro) che riflette l'andamento delle ritenute dei lavoratori autonomi (-4,0%), dei versamenti in autotassazione (-4,9%) e la riduzione dal 10% al 4% della ritenuta d'acconto applicata
Comments are closed.