di REDAZIONE
Se Madrid e Barcellona riusciranno a mettersi d'accordo sul futuro della Catalogna, l'Ue, che al momento non vuole pronunciarsi, accetterà qualsiasi soluzione prospettata: dall'indipendenza della regione autonoma, sul modello dei paesi baltici; a uno statuto simile a quello di Porto Rico, associato agli Stati Uniti. E' questa in sintesi la posizione dello storico presidente nazionalista catalano, Jordi Pujol, alla testa della Generalitat tra il 1980 e il 2003. L'indipendenza della Catalogna, o almeno il diritto di decidere il proprio futuro in un referendum, e' ''una questione di dignità''.
In un'intervista concessa all'agenzia Ansa presso il suo studio di Paseo de Gracia, nel cuore di Barcellona, Pujol, 82 anni, presidente della Catalogna tra 1980 e 2003, spiega che la Spagna delle autonomie, nata nel 1978, ''è ormai superata. Qualsiasi eventuale miglioramento approvato per la Catalogna dovrebbe automaticamente essere esteso alle altri regioni e quindi non sarebbe
Comments are closed.