di ENZO TRENTIN*
Circa un anno fa nasceva il quotidiano on line «L'Indipendenza», ed io ho cominciato a collaborarvi, perché lo considero un servizio pubblico. Le origini del concetto di servizio pubblico vanno ricordate con la sua nascita negli anni 1930 come risposta democratica ai regimi totalitari che facevano un uso propagandistico del mezzo radiofonico, per non parlare della carta stampata. In Inghilterra la radio diventò un bene pubblico equiparato alla distribuzione di acqua, luce e gas.
Da qui in avanti la radio, e poi la TV pubblica concentrarono la loro programmazione su tre concetti chiave: educare, informare, intrattenere. Obiettivi e compiti che nel corso del tempo sono mutati tanto che oggi appunto il compito e l’identità del servizio pubblico non sono più cosi chiari. Anzi, oggi si va avanti piuttosto per negazione, affermando ad esempio “questo non è un programma o un articolo di servizio pubblico”.
Oggi non ci si può immaginare in Italia un ind
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