di REDAZIONE
Nuova, risoluta, escalation -nelle parole per il momento- della disputa tra Londra e Buenos Aires sulle isole Falkland. Siamo ''pronti a difenderle, anche combattendo'' se necessario, abbiamo i mezzi militari per farlo. Lo ha detto il primo ministro britannico David Cameron, alzando il tono in un nuovo capitolo della diatriba che non accenna ad esaurirsi.
La ferita aperta, la questione mai sopita, e' tornata di strettissima attualita' dopo la lettera che nei giorni scorsi la presidente argentina Cristina Kirchner ha inviato e fatto pubblicare su alcuni giornali britannici, chiedendo un impegno di Londra a ''negoziare una soluzione'' sulle isole contese, le Malvinas per gli argentini e le Falkland per i britannici. La Kirchner e' tornata ad accusare questi ultimi di ''colonialismo'', tra l'altro in violazione di una risoluzione Onu, nella lettera inviata in copia anche al segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon.
E gia' a strettissimo giro di post