FONTE ORIGINALE: www.corriere.it di Marco Cremonesi
MILANO - Maroni, ce lo dica. Chi sarà il premier del centrodestra qualora vinceste le elezioni?
«Questo non è un problema. È la polemica senza senso sollevata da chi ha paura. Parlo di Bersani e di Casini».
Veramente, Bersani non sembra messo poi così male.
«Lei dice? Io credo che qualcuno abbia fatto i suoi calcoli troppo presto e non abbia capito la portata del patto che abbiamo sottoscritto nei giorni scorsi con il Pdl. In una sola settimana, abbiamo cambiato la faccia della politica italiana».
Ce la può dire lei, la portata?
«Per molti, è lo spettro che ritorna. È l'Occhetto bis: la gioiosa macchina da guerra della sinistra che va a schiantarsi contro la potenza della squadra di Berlusconi». Roberto Maroni, classe 1955, è il candidato governatore della Lombardia per un centrodestra tornato all'unità in tutta Italia.
Va bene. Ma il sogno di sapere, come nelle democrazie mature, chi sarà il premi
Comments are closed.