di GIOVANNI MARINI
In una comunità l’economia è una funzione naturale e ha nella sua conoscenza la possibilità di modificarne il rendimento con tecniche artificiali. L’economia normale è fatta sui bisogni contingenti, sui consumi del momento, di limitata usura della fonte di sostentamento, di risparmi conservativi e di pochi sprechi. Un’economia piatta, modesta, primitiva e povera, ma solida e longeva.
Il capitalismo è una tecnica per migliorare il rendimento dell’economia. La sua caratteristica principale è quella di fornire in anticipo la ricchezza che il suo impiego produce consentendo a priori di progettare e dare un modulo prestabilito all’impiego del capitale per ciò che va a realizzare. Nel progetto si possono congegnare tutti gli aspetti positivi per chi a quel progetto partecipa, così come obbligare a patirne quelli negativi. Il capitale è l’intelligenza della comunità che attorno ad essa costruisce gli organi che permette di farne buon uso. Il sist