Caos lega, zaia contro tosi: “con le liste dato il peggio, maroni intervenga”

di CARLO MELINA “I conti si fanno alla fine”, aveva promesso. E la fine è arrivata. E così, nell’ambito del consueto appuntamento del martedì con i giornalisti, Luca Zaia ha fatto il punto sul risultato elettorale. Puntando inequivocabilmente il dito contro Tosi: quello lighista è stato un “risultato disastroso”, ha spiegato. E troppi sarebbero stati degli errori. A partire delle liste, compilate dal sindaco di Verona senza confrontarsi con nessuno, secondo le prerogative del segretario, ma in barba alla prassi della concertazione fra pari, o quantomeno simili. Agire così è stato come “ficcare le dita negli occhi ai feriti”. Altro sbaglio che ha pesato sulla sconfitta, l’annuncio fatto dalla stesso Tosi, a tre giorni dal voto, di voler creare un nuovo soggetto politico alternativo alla Lega: “se voglio venderti una lavatrice – ha esemplificato Zaia – non ti dico certo che è in arrivo il nuovo modello”. Più di ogni altro fattore, tuttavia, av