di CLAUDIO ROMITI
In un interessante articolo del 12 marzo, pubblicato sul Corriere della Sera, si sostiene che i crediti vantati dalle imprese nei confronti della mano pubblica è più che doppia di quella ufficiale. La fonte è un rapporto di Emanuele Padovani, economista e docente all'università di Bologna, commissionato dal gruppo di consulenza Van Dijk. Secondo tale rapporto nella pubblica amministrazione l'endemica mancanza di trasparenza e di una adeguata rendicontazione rendono molto difficile fare dei calcoli appena affidabili, tutto ciò aggravato dalla quantità abnorme dei centri di spesa. Ma al netto di tutto questo lo stesso Padovani calcola in circa 70 miliardi i debiti delle Regioni, 48,4 e 19,6 rispettivamente quelli di Comuni e Province. Ma non basta, bisogna aggiungere una quindicina di miliardi degli enti locali ed altri 7 che gravano sulla galassia delle 12.000 aziende partecipate: le cosiddette piccole Iri.
Ora, questa montagna di debiti supera i 150 mili
Comments are closed.