martedì, Dicembre 16, 2025
5.5 C
Milano

Fondatori: Gilberto Oneto, Leonardo Facco, Gianluca Marchi

Thatcher: difesa dell’autodeterminazione e guerra al moloch ue

Da leggere

di STEFANO MAGNI Margaret Thatcher è morta, ma la sua eredità è ancora viva. La Lady di Ferro, ricordata soprattutto per la sua intransigenza con i sindacati all’interno del Regno Unito e con i nemici della Gran Bretagna all’estero, è ricordata meno come esempio di difesa coerente del diritto di autodeterminazione. Sì, avete letto bene: diritto di autodeterminazione. Gli irlandesi non la amano a causa della morte, per sciopero della fame, di Bobby Sands e di altri 9 membri dell’Irish Republican Army. La Thatcher non scese a compromessi, non volle ascoltare la loro richiesta di essere riconosciuti di nuovo quali prigionieri politici (“Un crimine è un crimine, non è politica”, disse a proposito dei membri dell’Ira) e, di fatto, li lasciò morire di fame nel carcere di Long Kesh. Per questo drammatico episodio del 1981, gli irredentisti irlandesi la giudicano ancora come un mostro. L’Ira cercò, senza successo, di eliminarla, con una bomba piazzata nell’hotel
Iscriviti o accedi per continuare a leggere il resto dell'articolo.

Correlati

33 COMMENTS

Comments are closed.

Articoli recenti