di REDAZIONE
Uno spettro si aggira per l’Europa: la disoccupazione. L’Italia, che non si fa mancare mai nulla ha segnato un suo nuovo record: A dicembre il tasso di disoccupazione si attesta all'8,9%, in aumento di 0,1 punti percentuali in termini congiunturali e di 0,8 punti rispetto all'anno precedente. Il tasso di disoccupazione giovanile è pari al 31,0%, in diminuzione di 0,2 punti percentuali rispetto a novembre. Lo dice l'Istat.
A dicembre dell’anno scorso, gli occupati sono 22,903 milioni, un livello sostanzialmente invariato rispetto a novembre, in presenza di un calo della componente maschile e di una crescita di quella femminile. Nel confronto con l'anno precedente l'occupazione diminuisce dello 0,1% (-23 mila unità). Il tasso di occupazione è pari al 56,9%, stabile nel confronto congiunturale e in diminuzione in termini tendenziali di 0,1 punti percentuali. Gli inattivi tra i 15 e i 64 anni diminuiscono dello 0,2% (-34 mila unità) rispetto al mese precedente.