di REDAZIONE
In Kosovo si è chiusa ieri la campagna elettorale per le elezioni locali di domenica, passaggio cruciale per la normalizzazione dei rapporti tra Pristina e Belgrado e per il futuro della convivenza interetnica tra la maggioranza albanese e la minoranza serba. Per la prima volta le elezioni locali si tengono anche nel nord del Kosovo a maggioranza serba, in gran parte ostile alla sovranita' di Pristina.
Il voto locale, previsto dallo storico accordo del 19 aprile scorso a Bruxelles fra i premier serbo Ivica Dacic e kosovaro Hashim Thaci con la mediazione del capo della diplomazia Ue Catherine Ashton, e' destinato in primo luogo a dare forma concreta alle nuove comunita' autonome dei serbi (Associazione delle municipalita' serbe), previste dall'accordo di aprile e che sostituiranno le istituzioni parallele di governo serbe (scuole, sanita', tribunali, amministrazione) nel nord del Kosovo, appoggiate e finanziate da Belgrado e considerate illegali da Pristina e da gran
Comments are closed.