di STEFANO MAGNI
Il 4 febbraio 2004 si formò in Ucraina il primo governo Tymoshenko. E venne al seguito di un’ondata di ribellione contro il vecchio sistema post-sovietico e speranza per un nuovo corso democratico e nazionale. Poi arrivò la delusione, l’abbandono da parte dell’Europa, la sconfitta e oggi Yulia Tymoshenko è in galera, dopo un processo che sembra una farsa.
A Milano, il 4 febbraio scorso, i Radicali e un gruppo di militanti vicini agli “arancioni” (il colore del movimento che fece la rivoluzione del 2004) sono stati gli unici a ricordare quel momento di breve ma intenso entusiasmo di 8 anni fa. Lo hanno fatto con una piccola maratona oratoria in centro, proprio sotto la bandiera ucraina issata per l’Expo 2015.
Che cosa ha significato e significa tuttora per gli ucraini la Rivoluzione Arancione? “Anche se molti sono delusi da quel che è successo in seguito, la rivoluzione ha segnato un cambiamento imponente, da cui non possiamo tornare indietro