Frankenstalia: uno stivale tutto sballato, con un cervello sabaudo

di PAOLO L. BERNARDINI Il primo giorno - La giornata del 30 novembre a Lugano era particolarmente bella. Un sole tipicamente invernale, freddo, ma in qualche modo consolante: anche nel gelo vi sono raggi di luce! Il convegno di “Interlibertarians”, una bellissima iniziativa annuale realizzata grazie a Rivo Cortonesi, Leo Facco, e numerosi altri organizzatori, molto riuscita. Il tema era “Which Democracy?”, “Quale democrazia?” ed io in apertura del mio intervento, sulla democrazia nella repubblica (oligarchica) di Venezia, ho detto scherzando, ma non troppo, che si poteva rovesciare il titolo in “Democracy, a Witch?”, “Democrazia, una strega?”. Ma non era da farsi, visto che siamo in una terra che deve moltissima della sua prosperità alla democrazia, anche diretta. Nel 2014 tra l’altro si celebrerà il primo centenario della morte di Theodor Curti, grande studioso proprio della democrazia diretta. E dunque, ci siamo trovati in un paradosso un pochino imbarazza