di MATTEO CORSINI
Se un pagatore di tasse vuole essere sicuro di rovinarsi la giornata, deve tenersi aggiornato sulla vicenda di Alitalia, il cui “rilancio” sta per essere messo in pista da diversi mesi, anche s epoi ogni scadenza mensile è sempre la penultima. Adesso pare ufficiale il sospetto che era una sostanziale certezza per chiunque non fosse totalmente accecato dalle demenze proferite dai governanti gialloverdi: i 900 dell’ultimo “prestito ponte” non saranno restituiti neanche in parte.
Come è noto, già da alcuni mesi il neo banchiere d’investimento Giggino Di Maio ha detto che una parte sarà convertita in equity, ossia in capitale sociale della ennesima nuova Alitalia che con ogni probabilità fallirà tra qualche anno come tutte le precedenti. Adesso pare però che anche il resto non sarà restituito. Secondo quanto riporta Gianni Dragoni sul Sole 24Ore, infatti, nella bozza di decreto “crescita” (dei soldi buttati via) verrebbe abolita la scadenza d