di JAVIER MILEI
RIFLESSIONE EMPIRICA - Nel 2024 abbiamo dimostrato che è possibile effettuare un aggiustamento fiscale del 15% del PIL (dove circa il 95% dell'aggiustamento è ricaduto sulla casta politica e finanziaria), tagliare l'emissione monetaria per abbassare l'inflazione senza perdere attività e occupazione tra i picchi.
In questo contesto, la povertà si è ridotta di circa 20 punti percentuali, il che rende evidente il danno che l'inflazione arreca ai settori più vulnerabili.
Allo stesso tempo, l'eliminazione degli intermediari e della corruzione (il sindacato, ndr), insieme al miglioramento delle prestazioni, ha fatto scendere l'indigenza e ha fornito un contenimento nel momento più difficile dell'aggiustamento stesso.
COROLLARIO - Chi sostiene di essere preoccupato per i più vulnerabili e propone politiche di aumento della spesa pubblica e di emissione monetaria inflazionistica, non solo non raggiunge l'obiettivo, ma ottiene il risultato opposto; infatt