di REDAZIONE
Oltre ai terribili danni inferti al settore dell'auto, ora la crisi indotta dall’aumento della tassazione diretta e indiretta sulle quattro ruote si è trasformata in una riduzione delle entrate nelle casse dello Stato. Un incredibile autogol.
PAGA UN PREZZO ALTO - Come in una versione politico-amministrativa del teatro dell’assurdo, tasse, accise e balzelli stanno ritorcendosi contro chi le impone: lo Stato. Questo almeno per il settore dell'automobile, che sta pagando un prezzo altissimo alla crisi economica. L’incertezza, l’assenza di qualsiasi sostegno da parte dell'amministrazione pubblica, l’inarrestabile ascesa del prezzo dei carburanti (per la gran parte dovuti alle accise) hanno inferto un colpo brutale all’uso e alle vendite delle automobili (qui gli ultimi dati).
FALLIMENTI A CATENA - Se ne sono accorti tutti gli operatori del settore, per i quali la prospettiva del fallimento o della chiusura non è più un’ipotesi ma una probabil
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