di MATTEO CORSINI
Partiamo da questa affermazione di G. Salerno Aletta: "La Bce, essendo del tutto anomala rispetto a tutte le altre banche centrali, è l'unica garante globale della non producibilità di valuta inflazionata." Quella che ho riportato è una frase che, seppur in termini diversi, si sente ripetere in continuazione da quando la crisi si è acuita in Europa in generale e in Italia in particolare. Effettivamente la Bce presenta qualche differenza rispetto ad altre banche centrali: per esempio, non ha un unico Tesoro di riferimento e ha come obiettivo prioritario la stabilità dei prezzi al consumo, intesa come un tasso di crescita annuo inferiore ma vicino al 2 per cento.
La tanto invocata “crescita” (intesa come crescita del Pil), che molti sostengono non essere un obiettivo della Bce, in realtà lo è, seppur restando prioritario quello della stabilità dei prezzi al consumo. Questo basta a molti per invocare un cambio del Trattato per rendere la Bce identica a
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