di E. BEGGIATO* - M. FOGGIATO**
Egregio Signor Sindaco di Treviso Gian Paolo Gobbo, la città e la provincia di Treviso sono sicuramente dei luoghi-simbolo della prima guerra mondiale; a Treviso e nella Marca numerose sono le testimonianze di quella che Benedetto XV definì “l’inutile strage” e il “suicidio dell'Europa civile”: dal Montello alla Piave, dal Monte Grappa a Vittorio Veneto (o meglio alle comunità di Ceneda e Serravalle).
Testimonianze della guerra sono naturalmente presenti anche nella toponomastica cittadina; in particolare vorremmo soffermarci sul viale dedicato a Luigi Cadorna. La figura del generale Luigi Cadorna è, da sempre, molto discussa. Comandante supremo dell’esercito italiano fino alla disfatta di Caporetto, fin da subito si distinse per la scarsa o nulla considerazione della vita dei poveri soldati che mandava all’assalto senza nessuna protezione (e speranza) o per quelli che decimava senza alcuna pietà. “Cadornismo” fu il t
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