di PIETRO AGRIESTI
Le definizioni di quanto accaduto in Campidoglio, il 6 Gennaio scorso, continuano a variare. I Dem hanno parlato di tentativo di colpo di Stato, di motivazioni razziali e suprematismo bianco. Per lo più non ci sono appigli reali e si tratta di un mero sfruttamento politico dell’evento.
Daltronde c’è sempre un politico disposto a forzare l’interpretazione dei fatti per portare avanti la propria agenda. C’è chi sfrutta ogni fatto criminale legato agli immigrati, flirtando con il razzismo bianco. E poi esistono i Dem che sfruttano una protesta finita male (e su cui ci sono diversi punti oscuri) paragonandola addirittura all’11 settembre per promuovere la censura a tutto campo dei propri avversari politici e in generale il controllo politico dell’informazione e del web, ma soprattutto per promuovere una versione domestica del Patriot Act, la legge liberticida, scritta per combattere il terrorismo dopo l’11 settembre, contestata da sinistra, dai gar