di REDAZIONE
Citazione diretta a giudizio per due candidati della Lega Nord alle elezioni regionali dell'Emilia-Romagna del 2010, Marco Mambelli e Luigi Pasquini, ai quali il Pm di Bologna Morena Plazzi ha contestato il reato di falso commesso da privato in atto pubblico. I due sono accusati di aver "sgonfiato", seguendo le indicazioni di chi stava sopra di loro, le dichiarazioni sulle proprie spese elettorali in modo da eludere i controlli.
La citazione diretta a giudizio - che quindi non prevede il passaggio dal Gup ed è una sorta di rinvio a giudizio fatto direttamente dal Pm per reati non particolarmente gravi - è prevista dal codice quando si tratta di contravvenzioni, ovvero di delitti puniti con la reclusione non superiore nel massimo a quattro anni o con la multa. Il decreto di citazione a giudizio verrà emesso appena ci sarà una data disponibile per l'udienza dal giudice monocratico del Tribunale.
Il reato contestato dal Pm Plazzi ai due è scaturito anche dalle d