di GIANLUCA MARCHI
La musica è finita, gli amici se ne vanno… Così recitava una celebre canzone di molti anni fa. Ebbene, poche ore fa Umberto Bossi ha finito di suonare la sua musica politica e il teatro che l’ha visto protagonista per quasi venticinque anni s’è svuotato, anche su un gruppetto di sostenitori capeggiati dal fido Giuseppe Leoni ha pateticamente intonato cori a suo favore, invitandolo a non “mollare”. Ormai tutto era caduto e rimaneva da mollare solo la poltrona sulla quale è rimasto saldamente seduto dal 1991, quella di segretario federale della Lega Nord.
Dopo gli eventi degli ultimi giorni e le intercettazioni che sono continuate anche nei minuti precedenti la riunione del Consiglio federale di ieri pomeriggio, per il Senatur non c’era più scampo. Poteva forse resistere da segretario, sebbene commissariato, ancora per qualche mese fino alla celebrazione del congresso che dovrà avviare il nuovo corso della Lega (una strada non facile da intr
Comments are closed.