di FRANCO POSSENTI
Gli indipendentisti catalani, per voce del presidente della Generalitat Puigdemont, hanno evitato di sparare ad alzo zero sul futuro referendum voluto dagli inglesi per decidere se stare, o meno, nell'Unione europea. Intervistato dalla CNBC, rispettando la volontà che verrà manifestata dagli inglesi, il leader succeduto ad Artur Mas ha sfruttato l’occasione per esprimersi riguardo le analogie e le differenze tra le due situazioni, salvaguardando soprattutto l'istituto referendario, strumento utile ai loro obbiettivi politici.
Così, l’ormai prossimo referendum inglese sulla Brexit (previsto per il prossimo 23 giugno) sarà attentamente seguito dalla Catalogna. L’interesse è di percepire ogni tipo di reazione legata alla vicenda e di declinare la situazione del Regno Unito nei termini di interesse della Catalogna e delle sue ambizioni indipendentiste, a cui i politici indipendentisti ambiscono proprio garantendo il diritto di voto ai loro citt