di REDAZIONE
Il candidato dell’opposizione venezuelana per le presidenziali del 7 ottobre, Hugo Capriles, ha denunciato il governo di Hugo Chavez per essersi lanciato in una ''guerra sporca'' nella campagna elettorale, accusandolo di aver ''comprato i partiti'' che nei giorni scorsi hanno ritirato il loro appoggio al cosiddetto Tavolo dell’Unità Democratica (Mud, nella sua sigla in spagnolo) che riuniva la ventina di gruppi fedeli a Capriles.
Varie organizzazioni politiche – Piedras, Unità Democratica, Cambio Pana, Mani per Venezuela - hanno consegnato una dichiarazione formale al Consiglio Nazionale Elettorale (Cne) nella quale ritirano il loro appoggio a Capriles, affermando di sentirsi ''esclusi dalle decisioni in materia di politiche elettorali e alleanze in vista del voto in seno al Mud''. Leonardo Chirinos, dirigente di Piedras, ha precisato che ''Non appoggeremo un altro candidato - ha detto Leonardo Chirinos, dirigente di Piedras -, non chiederemo che si voti cont
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