di MARIETTO CERNEAZ
Ieri, i partiti indipendentisti catalani, che hanno la maggioranza assoluta nel Parlamento di Barcellona, hanno presentato la legge sulla 'disconnessione' dalla Spagna e la creazione di una "Repubblica di Catalogna" se vincerà il 'Si' al referendum annunciato per il primo ottobre, nonostante il veto di Madrid. Non è stato ancora precisato quando la legge sarà votata dal Parlamento catalano. C'è chi propone che l'approvazione avvenga l'11 settembre durante la Diada.
Tutto semplice? Niente affatto, visto che Mariano Rajoy - a giorni alterni - insiste con i catalani nel desistere dalle loro intenzioni. Qualche giorno fa, dopo l'attentato di Barcellona, c’erano Rajoy, Puigdemont, la sindaca di Barcellona Ada Colau e re Felipe VI (prima partecipazione di un monarca spagnolo a una manifestazione pubblica dall’instaurazione della democrazia in Catalogna, presenza per sostenere l'unità spagnola). Poca la gente: «Molti erano andati li a protestare contro