di MARIETTO CERNEAZ
La crisi ha portato alla chiusura di oltre un milione e mezzo di aziende in Italia negli ultimi quattro anni, mentre è cresciuto contemporaneamente nel Paese il fenomeno delle imprese di proprietà di immigrati che rappresentano ormai circa l'11% del totale. "La recessione ha portato alla cessazione di più di un 1,6 milioni di imprese tra il 2009 e oggi", si legge nel rapporto annuale del Censis sulla situazione sociale del Paese, mentre "il commercio ambulante è cresciuto di quasi l'8% (da 168.000 operatori a quasi 181.000)" e così quello online aumentato nello stesso periodo del 20%. "L'impresa immigrata è ormai una realtà vasta e significativa nel nostro Paese" con 379.584 i imprenditori stranieri che lavorano in Italia: +16,5% tra il 2009 e il 2012, +4,4% solo nell'ultimo anno, secondo il rapporto.
L'imprenditoria straniera si concentra in particolare nelle costruzioni (il 21,2% del totale) e nel commercio al dettaglio: un negozio su 5 è in mano ad
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