di REDAZIONE
Nel Vecchio Continente la Catalogna non è la prima a dichiarare unilateralmente l'indipendenza: dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, diversi territori hanno alzato la voce e rivendicato una propria specificità, arrivando a prendere le armi per difenderla.
Cipro, 1974: i nazionalisti greco-ciprioti fomentano un colpo di Stato con l'obiettivo di riunire l'isola alla Grecia. Il tentativo fallisce nel giro di un paio di giorni ma in quel lasso di tempo le truppe turche ne approfittano e sbarcano nel nord dell'isola a protezione della minoranza turco-cipriota. Nel novembre 1983, il leader della comunità turco-cipriota proclama l'indipendenza della "Repubblica turca di Cipro Nord", che comprende il 38% del territorio, riconosciuta solo da Ankara. L'isola è tuttora divisa e nel 2004 la Repubblica greco-cipriota, nel sud, è entrata a far parte dell'Ue.
Lituania, 1990: A marzo Vilnius è la prima repubblica dell'Urss a dichiarare l'indipendenza. Le truppe sovie
Avete dimenticato la più importante di proclamazioni di indipendenza a livello geo-politico.: quella della Crimea che prima ha dichiarato ‘indipendenza dall’ucraina e poi trami te il referendum ha richiesto alla Russia l’annessione.
Bene ha fatto a ricordarlo
Il problema vero è che una volta dichiarata l indipendenza bisogna avere i coglioni per essere disposti a morire per la causa che si sostiene . A parole è facile a dirsi…..ma provate voi …..
ESatto, ma qui di quelli coi coglioni non ne esistono praticamente. Di coglioni è pieno invece
Scusate ma Ossezia e Abkhazia sono riconosciute anche dalla Russia.
Il principale ostacolo per l’indipendenza, CIOÈ LA LIBERTÀ, dei popoli è questa merda di europa.