Come ho difeso Bassani difendo anche Sullam. E la Meloni a testa in giù!

di PAOLO L. BERNARDINI Sembra non esserci pace per i professori universitari. Dopo diversi casi e quello di Marco Bassani, che personalmente ho difeso in alcune sedi e anche sulle pagine di questo giornale, ecco spuntarne uno nuovo. Il Professor Simon Levis Sullam, associato di Storia contemporanea a Ca’ Foscari, ha postato una singolare immagine del libro “Io sono Giorgia” di Giorgia Meloni – un libro autobiografico – rovesciata, ovvero con l’immagine di copertina a testa in giù. Viene il sospetto che sia stato a lui a salire sulla scala – “sullam” in ebraico significa scala, in omaggio al suo nome – e rovesciare i volumi onde potesse apparire Giorgia a testa in giù. Ma sinceramente non credo lo abbia fatto. Un esorcista una volta mi disse che se si prende una foto di una persona, anche una fototessera banalissima e la si rovescia, si vede dagli occhi se costei è posseduta. Non mi sembra il caso della Meloni. Premetto che nutro stima sia per il professore,