di ARTURO DOILO Se lo Stato del Nebraska si è dichiarato, un paio d’anni fa, un “santuario del Secondo emendamento”, in Brasile, il rieletto presidente comunista, pregiudicato e mondialista oggi in carica, ha decretato il divieto totale di tutte le armi da fuoco, dichiarando che il governo d’ora in poi sarà l’unica fonte di sicurezza…
Come ogni buon dittatore Lula decide di disarmare i cittadini
