di MATEO ROSALES
Questo è il titolo del saggio (Gattopardo Edizioni, 2022) di Milton Mayer sul nazionalsocialismo in Germania come studio di un fenomeno di massa su cui l'autore lavorò negli Anni Cinquanta, dopo che questo fenomeno politico, che raggiunse il suo apice tra il 1933 e il 1945, fino la sconfitta del Terzo Reich, sembrava, o così si poteva credere allora, che quegli effetti sulle coscienze dei cittadini avessero provocato reazioni e si fossero riflessi sulle conseguenze del nazismo, non solo in Germania o nell'Europa di allora, ma anche in il mondo intero e nella vita stessa dei cittadini.
Cittadini che non erano diversi dagli altri
I cittadini tedeschi non erano molto diversi dagli altri cittadini europei. Da semplici lavoratori di classe (si tenga conto del grado di elitarismo che definiva la società tedesca negli anni del dopoguerra e prima della guerra), a intellettuali, insegnanti o poliziotti, che rappresentarono, in una certa misura, l'essenza e la realizza