di FRANCO POSSENTI
L'Indicatore dei consumi Confcommercio (ICC) ha registrato a settembre una diminuzione del 4,2% rispetto a settembre 2011 ed una flessione dello 0,8% rispetto ad agosto. Lo ha comunicato sapere la stessa Confcommercio sottolineando che ''entrambe le variazioni risultano tra le peggiori da quando viene calcolato l'ICC''. La riduzione congiunturale segue un bimestre di sostanziale stazionarietà dei consumi.
Il calo del 4,2% e' calcolato ''in quantità'' mentre si considera la spesa in valore la diminuzione tendenziale a settembre e' del 2,8%. ''La progressiva contrazione del reddito disponibile, legata al permanere di una situazione economica negativa, appesantita dai continui inasprimenti fiscali- afferma la Confcommercio - ha presumibilmente riportato le famiglie, dopo il periodo estivo, ad adottare modelli di spesa estremamente prudenti.
Le incertezze sull'impatto dei provvedimenti della Legge di Stabilita' non aiutano la pianificazione degli acquisti. Nel
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