di MARIETTO CERNEAZ
Gli italiani sono sempre più poveri e infelici. Grazie, forse lo avevamo intuito. Ma chi lo dice stavolta? A tratteggiare un quadro allarmante dell'Italia è il rapporto Coop 2012: in Italia i redditi sono più bassi rispetto agli altri grandi Paesi d'Europa, il 25% delle famiglie è costretta a indebitarsi per arrivare alla fine del mese e il tasso di felicità strappa una sufficienza stiracchiata (6,1%) dietro non solo a Germania, Francia e Inghilterra ma anche alla Spagna.
Il rapporto delle Coop parla di un paese in cui i salari non stanno al passo con l'inflazione (nel 2012 +1% contro il +3% del costo della vita), dove solo una persona su quattro ritiene di poter trovare un lavoro in 6 mesi (57% in Germania), con un reddito disponibile pro-capite che continuerà a diminuire fino al 2014, per via delle manovre del governo (pare l'abbiano capito anche loro) e della recessione. L'incertezza in cui si dibatte il Paese emerge anche dalla percentuale di person
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