di REDAZIONE
SASSARI - «Se decideranno che sono colpevole, tornerò in carcere, ma oggi faccio festa perchè per la prima volta una Corte d'Appello italiana ha riconosciuto il diritto dei sardi a usare la loro lingua nei rapporti con la pubblica amministrazione». Esulta l'indipendentista Salvatore Meloni alla decisione dei giudici di secondo grado di Cagliari che hanno accolto la richiesta sua e del difensore Cristina Puddu di potersi difendere parlando in sardo nel processo che le vede imputato di bancarotta, reato per il quale è stato condannato in primo grado a 5 anni di reclusione.
Salvatore Meloni, noto Doddore, è stato l'artefice nel 2008 dell'occupazione di un'isola disabitata al largo del Golfo di Oristano, Mal di Ventre, sulla costa occidentale della Sardegna, proclamandosi presidente della Repubblica indipendente di Maluentu. Diversi anni prima, si fece anche otto anni di galera per cospirazione politica mediante associazione, istigazione a commettere delitti cont