di GIOVANNI BIRINDELLI
"Draghi ha ricordato che la politica monetaria può favorire la ripresa ciclica, ma non una crescita strutturale, che solo le riforme possono garantire". (ilsole24ore.com). Se "ripresa ciclica" si riferisce a "bolla", sul primo punto Draghi ha ragione. Tuttavia egli ha tralasciato di ricordare un paio di cose.
La prima è che le distorsioni nella struttura produttiva create dalla “politica monetaria” (cioè dall’inflazione monetaria) allontanano e impediscono la crescita strutturale, cioè lavorano contro di essa. Questa è una cosa molto diversa dal “non poterla favorire”. La manipolazione monetaria e del credito non è neutra rispetto alla “crescita strutturale”. Tale manipolazione produce necessariamente, in primo luogo attraverso un tasso d’interesse artificialmente basso (e quindi segnali sbagliati agli agenti economici), un orientamento della struttura produttiva in una direzione diversa da quella dei beni e servizi maggiormente richie
Un bell’articolo che mette le cose bene in chiaro.
Davvero un piacere per la mente leggere un simile articolo, anche se personalmente non ho così tanta fiducia nella possibilità di invertire il corso degli avvenimenti. Ringrazio comunque l’autore per la chiarezza e l’efficacia di questo bellissimo articolo.