di LUIGI CORTINOVIS
Sarà che il Jobs-Act non l'hanno ancora capito tutti, sarà che l'economia reale non è quella dei numeri aggregati dallo Stato, sarà quel che sarà, ma ecco un altro segnale della ripresa.
"Non sono affatto confortanti le notizie che giungono dall’incontro di Ministero di Alcatel-Lucent e Flextronics, con i rappresentanti dei lavoratori del sito produttivo di Trieste. Per quanto riportato, l’azienda avrebbe paventato il ricorso al “mancato rinnovo”, di fatto un licenziamento, di 190 lavoratori a tempo determinato per il 31 maggio. Questo sembrerebbe, come risposta al blocco delle merci in uscita che stanno operando i dipendenti oramai da diversi giorni. A fronte di una prospettiva di lavoro con carichi per un periodo che va dai 5 anni, più altri 5, la Flextronics ha illustrato un piano “strategico” produttivo che porterebbe all’eccellenza lo stabilimento di Trieste. Il vicepresidente di Flextronics, Eric Sisliean, per la prima volta al tavol