RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
“La riforma dell’edilizia residenziale pubblica, varata dall’esecutivo lombardo guidato dal presidente Roberto Maroni, è riuscita nel difficile compito di garantire l’unità amministrativa gestionale, per ragioni di necessario controllo dei conti pubblici, tutelando le diversità territoriali rappresentate nel Consiglio di Vigilanza”. É questo il pensiero di Stefano Bruno Galli, a capo del gruppo “Maroni Presidente” nel Consiglio regionale lombardo. “Significativo – prosegue – è il taglio di un centinaio di poltrone, a tante ammontavano infatti quelle dei Consigli d’Amministrazione inutili. E ciò comporterà un risparmio, per la comunità lombarda, di circa 3 milioni di euro. Il dato è importante in relazione al deficit di circa 30 milioni di euro e a tutto il sottobosco di pratiche diffusamente clientelari che caratterizzavano il sistema dell’edilizia residenziale pubblica”.
“Si tratta – ha concluso Galli – di un tagl