di REDAZIONE
Si e' gia' conclusa la vicenda giudiziaria di Luigi Martinelli, l'imprenditore bergamasco che solo due mesi e due giorni fa fece irruzione, armato, nella sede di Romano di Lombardia, nella Bassa Bergamasca, dell'Agenzia delle Entrate, tenendo in ostaggio per quasi 6 ore uno dei dipendenti, per poi essere convinto a desistere da un vicebrigadiere dei carabinieri. Questa mattina il giudice per le indagini preliminari di Bergamo, Giovanni Petillo, ha infatti accolto positivamente la richiesta presentata dal legale dell'imprenditore di Calcio (Bergamo), l'avvocato Giuliano Leuzzi del Codacons di Roma, di patteggiare tre anni di reclusione. Anche alla vigilia l' accoglimento della proposta sembrava scontato, visto che lo stesso gip aveva concesso a Martinelli gli arresti domiciliari una decina di giorni fa e che il patteggiamento a tre anni era stato ritenuto congruo anche dal pm titolare dell'inchiesta, Franco Bettini.
In poco piu' di due mesi si conclude dunque una vice
Comments are closed.