di DANIELE VITTORIO COMERO
La campagna elettorale si sta infiammando. Sabato scorso a Genova, davanti ai suoi candidati, Bersani l'ha fatta fuori dal vaso. Dal palco arringa: “Sento dire che c’è qualcuno che lascia intendere qualcosa di men che corretto da parte nostra su Mps…”. Si ferma un secondo, poi lancia l’avvertimento: “Parlino chiaro che li sbraniamo”.
Proprio così, Pierluigi Bersani ha usato il verbo sbranare, cioè "fare a pezzi, divorare", in senso figurato "tentare di distruggere". Poi, il segretario Pd avverte Lega Nord e centrodestra: “Niente più accuse o insinuazioni. Il Partito Democratico, sul caso Monte Paschi, non si farà tenere sotto schiaffo” e prosegue: “Non accettiamo lezioni da chi ha avuto cose come il credito Euronord e il Credito cooperativo fiorentino. Non si azzardino ad aprire bocca”.
Domenica 27, le reazioni sono state più di stupore che di indignazione, subito coperte dall'azione diversiva lanciata in grande stile
Comments are closed.