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Guerra al contante tramite il bancomat: chi lo usa ricicla soldi sporchi

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di MARIETTO CERNEAZ

Lo aveva dichiarato senza mezzi termini Mario Monti: quella che abbiamo ingaggiato coi contribuenti è una guerra. E i contribuenti se ne sono accorti, anche con chi lo ha succeduto, ovvero con il governo Letta, che nonostante sia stato cacciato dal suo compagno di partito ha lasciato tracce del suo lavoro.

La guerra al contante, ad esempio, è in pieno svolgimento. Dal limite all’uso delle banconote si è arrivati all’attacco ai bancomat, con la scusa dell’antiriclaggio. Scrive Italia Oggi: “Dalla Banca d’Italia arriva una tirata d’orecchie alle banche che consentono ai clienti di prelevare importi troppo elevati o che utilizzano troppo o troppo frequentemente le carte ricaricabili. Luci puntate, inoltre, su chi chiede carte di questo tipo, in particolare se opera nel settore edilizio, compro oro, money transfer: sono questi infatti i settori più a rischio di riciclaggio. Sono le principali criticità rilevate dall’Unità di informazione finanziaria di Banca d’Italia (Uif) in una comunicazione diffusa qualche giorno fa con la quale vengono individuati schemi rappresentativi di comportamenti anomali connessi all’operatività con certe di pagamento”.

Vogliono conoscere tutto di noi, vogliono mettere sotto controllo ogni transazione. La scusa? Sempre quella del ritenere “la privacy” una forma di anonimato delinquenziale. E quali sarebbe i comportamenti “anomali”? Carenze nell’adeguata verifica dei titolari delle carte di pagamento e di quelle di credito; assenza di limiti al numero massimo di carte emesse a favore di uno stesso nominativo; utilizzo delle carte da parte di soggetti diversi dal titolare; assenza, nei sistemi informatici, di meccanismi automatici di rilevazione di operazioni anomale; possibilità, come visto, di effettuare prelevamenti presso Atm per importi eccessivamente elevati.

Che farà il governo Renzi? Cambierà posizione rispetto ai suoi predecessori? Più di un indizio lascia pensare che non sarà così.

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18 COMMENTS

  1. Non ho il bankomat dal Maggio 2011.
    Il 28 Febbraio cessa anche la carta di credito.
    Informo gli amici che non rinnoverò la carta di credito.
    Per il bancomat, neppure se ne parla.

    Qui dentro , come siete messi?
    Fate come me?

  2. Togliere il contante e pagare tutti con la carta di credito.
    Finisce la pacchia per i furbetti del quartierino.
    Ci faremo due risate con gli studi di settore che andranno riveduti in alto perchè scandalosamente ridicoli.

  3. Il Governo Renzi ha già pronta una bella leggina per abbassare l’uso del contante a 500 euro. Piano piano, ma credo stiano vincendo loro.

      • Fondamentalmente ci sono diverse ragioni.

        Intanto la stragrande maggioranza se non la quasi totalità delle cripto valute in circolazione sono studiate per intenti più speculativi che non di rilancio dell’economia.
        Non è pensabile convincere la gente a comprare 1kg di mele al mercato pagandole 0,00000001 BTC o una qualunque altra valuta.
        Riusciresti a ragionare quotidianamente come una calcolatrice scientifica che lavora in potenze negative di base 10 ? Mi fa il conto cameriere ? 5,2e-7, prego, resto mancia.

        Capirai da solo che la cosa è tutt’altro che pratica e dovendo già lottare per sostituirsi alla comune banconota sarebbe finita prima ancora di cominciare.

        La cosa importante sarebbe riuscire a trovare un algoritmo che a differenza degli attuali richieda più potenza di calcolo per minarli al principio della loro vita invece del contrario in modo da tenere a freno gli speculatori. C’è gente che tiene in casa dei sistemi veramente mostruosi per minare di tutto, appena si apre una nuova valuta, vi si fiondano sopra per fare incetta e a noi non serve questo.

        Questo dal lato pratico mentre la questione dell’italianità si basa su quanto abbiamo visto con la fuffa del 9 dicembre. Piaccia o meno, il core tiene banco e se questa cripto valuta vuole vincere la propria sfida deve diventare il prima possibile di uso comune per gli acquisti di tutti i giorni per cui niente campanilismi.

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