Hong kong, la cina bandisce il partito indipendentista

di REDAZIONE Due anni fa, un tribunale cinese aveva fatto decadere il partito indipendentista di Hong Kong, diffidando sue suoi esponenti eletti nel consiglio legislativo locale. Lo scontro fra coloro che vogliono separarsi dalla Cina e il governo di Pechino è datato e negli ultimi tre anni ha subito un'escalation. Il 21 luglio scorso, centinaia di persone sono scese in strada ad Hong Kong per protestare contro la decisione del governo di bandire il Partito nazionale di Hong Kong, che promuove la secessione della città dalla Cina. Lo riferisce la stampa internazionale. Secondo gli organizzatori della manifestazione sono circa 1.200 le persone scese in strada per protestare contro la misura, mentre secondo le stime del governo i manifestanti sarebbero solo 600. Il capo della sicurezza della città ha dichiarato questa settimana che la polizia gli avrebbe consigliato di bandire il Partito nazionale di Hong Kong, che promuove apertamente la secessione della città dalla Cina.