di MICHAEL NEVRAKIS
In un'ampia intervista, Daniel McAdams, direttore esecutivo del Ron Paul Institute for Peace and Prosperity e co-produttore e co-conduttore del Ron Paul Liberty Report, ha discusso della conquista repubblicana della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti, delle elezioni presidenziali del 2024 e della "rivalità" tra Donald Trump e Ron DeSantis, delle numerose divisioni nella società americana e nel Partito Repubblicano, degli effetti corrosivi della "wokeness" sul tessuto della Repubblica americana, del significato delle rivelazioni dei "Twitter files" e del caso dell'Ungheria come esempio positivo per i movimenti conservatori europei.
A gennaio i repubblicani hanno ripreso il controllo della Camera. Abbiamo visto cosa è successo con il voto per lo speaker della Camera. Che tipo di accordi ci sono stati per far passare il voto dopo quindici tentativi e, secondo lei, quello che è successo è positivo per il Partito Repubblicano e per i conservatori?