martedì, Dicembre 9, 2025
6.5 C
Milano

Fondatori: Gilberto Oneto, Leonardo Facco, Gianluca Marchi

Informazione, il giornalismo italiano non cambia mai

Da leggere

di ENZO TRENTIN Il giornalista deve essere il cane da guardia del potere; ["watch dog" come dicono gli inglesi] lo deve controllare e stargli sempre alle calcagna. Missione difficile questa a volte già nel cortile di casa, nella propria redazione. Il giornalista redattore si trova a confrontarsi con il potere editoriale della sua testata rappresentato dalla figura del direttore; quest'ultimo svolge un duplice compito: di interfaccia tra l'interesse commerciale, imprenditoriale della proprietà e di tutela del "diritto insopprimibile dei giornalisti alla libertà di informazione e di critica" (la legge Ordinamento della professione di giornalista è del 1963). Il giornalista ligio al rispetto delle regole della deontologia professionale rivendicherà sempre la propria indipendenza, e autonomia davanti a qualsiasi natura del potere: politico, economico, ecc. Il mondo dell'informazione è in fermento. Il dibattito sul suo futuro è compulsivo e contraddittorio. Ci si chiede: che fi
Iscriviti o accedi per continuare a leggere il resto dell'articolo.

Correlati

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Articoli recenti