di MATTEO CORSINI
Tassare e spendere è l'essenza dell'attività dei governi. Tutti quanti, tassando, violano il principio di non aggressione. Non tutti allo stesso modo, peraltro. Alcuni (sempre meno) governi tassano poco e spendono poco, altri (sempre di più) tassano molto e spendono molto. Tra questi ultimi, poi, i peggiori sono quelli che, oltre tutto, spendono anche male. Da questo punto di vista, l'Italia può vantare una leadership consolidata.
Quello che i tecnici della materia definiscono "spazio fiscale" (ossia la possibilità di spremere ancora il limone dei pagatori di tasse per aumentare la spesa a favore dei consumatori di tasse) è ormai da tempo esaurito in Italia. Di qui l'invocazione ripetuta come un mantra: ci vuole più Europa. Un'Europa che metta in comune il debito pubblico e abbia un suo budget sempre più grande. Secondo Franco Gallo, già presidente della Corte costituzionale, l'Europa dovrebbe "realizzare radicali riforme che offrano soluzioni definiti