Il lascito fallimentare dell’USAID: aiuti esteri per regimi autocratici e burocrazie statali

di LIPTON MATTHEWS La decisione del Presidente Donald Trump di ritirare l'Agenzia per lo Sviluppo Internazionale degli Stati Uniti (USAID) ha scatenato un dibattito in tutti i circoli politici. Tuttavia, un esame approfondito della storia operativa di questa agenzia - la sua inefficacia nel raggiungere lo sviluppo economico, la mancanza di trasparenza e il suo coinvolgimento con appaltatori politicamente connessi - rivela che la decisione non solo è giustificata, ma anche tardiva. Considerando anche la testimonianza di voci come l'ex ambasciatore dell'Unione Africana negli Stati Uniti, la Dott.ssa Arikana Chihombori-Quao, che ha criticato il ruolo dell'USAID in Africa, il caso per il superamento dell'agenzia diventa ancora più forte. La critica più devastante dell'USAID risiede nel suo track record. Nonostante decenni di impegno finanziario e riforme organizzative, l'aiuto estero erogato attraverso l'USAID non è riuscito a produrre una crescita economica misurabile nei paesi