di GIANMARCO LUCCHI
Ecco cosa vuol dire il sogno americano: una piattaforma ideata per mettere in contatto gli universitari è diventata il terzo paese del mondo per popolazione, con un valore di oltre 100 miliardi di dollari. In mezzo la storia di Mark Zuckerberg, nerd controverso e geniale diventato a 28 anni il più giovane miliardario al mondo, spesso al centro di contese a partire da quella sulla primogenitura del sito per finire a quella sulla privacy degli utenti. È questa in sintesi la parabola di Facebook, il social network più famoso al mondo che è sbarcato a Wall Street con un prezzo base di 38 dollari ad azione, subito salito in certi momenti anche oltre i 42 dollari. Non voglio dire in Italia che mi verrebbe da ridere, ma ve la immaginereste mai una storia del genere in Europa? E il tutto nel giro di pochi anni! In Italia il superministro Corrado Passera (super de che?) favoleggia di un piano di investimenti di 100 miliardi di euro per ridare ossigeno al Paese e ne