Il vero problema delle “città di 15 minuti”

di MATTHEW MCCARTNEY A febbraio, una protesta contro le misure di riduzione del traffico ha preso una svolta sorprendente. Poi circa 2.000 persone sono scese in strada portando striscioni con slogan sui "ghetti di 15 minuti", "il nuovo ordine mondiale" e esortando i presenti a "svegliare la gente, e a svegliarsi". La città storica è diventata il fulcro di moderne teorie del complotto attorno al concetto di "Città di 15 minuti". Ma questi manifestanti non capiscono niente. Dimenticate l'idea che i sinistri urbanisti vogliano rinchiudere le persone nelle città carcerarie; la vera domanda è: di chi sono i 15 minuti? In realtà, la "città di 15 minuti" non è altro che un nuovo e conciso slogan attaccato a un vecchio concetto. Gli urbanisti parlano da anni dell'importanza del localismo e dei quartieri ad uso misto. È stato un aspetto di spicco nelle campagne elettorali di Anne Hidalgo, sindaco di Parigi dal 2014, ha promesso che i residenti avranno accesso a tutte le s